Il primo The Witcher è stato un capolavoro nato dal nulla , un gioco partorito da una software house polacca (cd projekt) ,sconosciuta fino a quel momento , che è stata capace di creare un giocone basandosi sui romanzi di Andrzej Sapkowski.
La saga di The Witcher (“lo strigo” italianizzato) segue appunto le vicende del witcher (cacciatore di mostri) mutante Geralt di Rivia, il quale all’inizio del primo gioco si ritrova senza memoria e dovrà vedersela contro un’organizzazione criminale , i salamandra.
Il più del gioco si svolge nella città di Vizima e nelle zone vicine dove lo strigo ,oltre che seguire le missioni principali, cercherà di guadagnare qualche oren cacciando mostri o completando altri obbiettivi , da buon gioco di ruolo qual è le quest secondarie sono parecchie, molte delle quali si potranno ottenere con degli annunci fuori le locande.
Il sistema di combattimento, l'elemento più criticato, è piuttosto singolare , lo strigo a seconda del suo avversario ha a disposizione 3 stili differenti: forte , veloce , e lo stile di gruppo, inoltre per tutta l’avventura avremo a disposizione due spade: una d’acciaio e una d’argento che potremo potenziare tramite i fabbri, sempre avendo le materie prime e potremo utilizzare le cinque diverse magie degli strighi (segni) disponibili che impareremo lungo il gioco.
Ma il fulcro del titolo sta nelle scelte del giocatore che a seconda delle decisioni prese possono stravolgere completamente la trama, questo fattore è rinforzato dal fatto che non avremo la possibilità di capire quale scelta sia giusta e quale sbagliata ma ne vedremo gli effetti molto più avanti.
Finalmente a maggio è arrivato il sequel, The Witcher 2: Assassins of Kings ,che riprende la storia di Geralt direttamente dopo la fine del primo: lo strigo , divenuto una sorta di guardia del corpo di Foltest,re di Temeria, viene accusato dell'assassinio del monarca stesso, poi ,il prologo, inizia con una serie di flashback che spiega cosa è accaduto al witcher, dopo di che potremo proseguire l’avventura dello strigo fermamente deciso a scoprire chi c’è dietro i regicidi che stanno sconvolgendo i regni settentrionali.
Il gioco permette l’importazione dei saves del primo capitolo cominciando così una storia in linea con le scelte ottenute in passato.
Nonostante alcuni elementi del gameplay sono identici al primo gioco (primo fra tutti il fattore scelte, o ancora il crafting), le differenze col primo capitolo sono molte, la più rilevante di certo è il combat system: si è passati ad uno in tempo reale e decisamente più frenetico ed action rispetto a quello precedente più ragionato; nonostante molti preferiscono questo a quello vecchio, io apprezzo più il sistema "carta, sasso, forbice" ; questo sembra più adattato per l’utenza console anche come l’hud semplificata sembra dimostrare; Avremo a disposizione i segni come nel primo ma ,diversamente, già all’inizio dell’avventura li troveremo sbloccati, a ragion di logica, visto che Geralt non perde di nuovo la memoria.
Un’altra differenza è il sistema di meditazione , dove si possono distribuire talenti, praticare l’alchimia e riposare: se mentre nel primo potevamo meditare solo in determinate aree e davanti a dei fuochi ora si potrà fare dovunque e le pozioni, che prima si potevano usare liberamente, potremo berle solo durante la meditazione, fattore che aumenta sensibilmente la difficoltà negli scontri.
Ultima grande differenza e ahimè il più grave difetto del gioco è la longevità, lunga si, ma molto più corta del primo; è pur vero che con un gioco così chiunque si sarebbe fatto altre dieci ore, in aiuto però c’è il fattore scelte che fa seriamente pensare a rigiocare il titolo, sapendo che scelte diverse comportano situazioni, quest (e addirittura locazioni!) completamente diverse (assassins of kings può avere molti finali diversi).
Un altro difetto rilevante è il bilanciamento, come nel primo all’inizio dell’avventura sarà molto difficile vedersela contro mostri e nemici e moriremo spesso, andando avanti col gioco e sbloccando abilità diventeremo fortissimi e il livello di sfida scenderà parecchio.
Il comparto grafico è semplicemente qualcosa di meraviglioso , The Witcher 2 è il videogame con la grafica più bella di sempre! ( i miracoli dello sviluppo su pc) a dimostranza di ciò gli screenshot che allego al post (sono sequenze in-game), i dettagli sono favolosi, specialmente i volti dei protagonisti principali, semplicemente qualcosa di superbo, sarà difficile che la conversione per xbox 360 riuscirà a raggiungere questi livelli.
Il comparto sonoro è anch'esso meraviglioso, ci ritroviamo a passeggiare per delle foreste vive, anche la musica è d'altissima qualità e piacevole da ascoltare
The Witcher 2 è un gioco maturo, non per bambini, che abbonda di nudi e scene di sesso (meno del primo ma molto più sensate ai fini della trama) è comunque qualcosa che almeno ogni pcista hardcore dovrebbe avere, sia che ami i giochi di ruolo e non, e fortunatamente arriverà anche per l’utenza xbox 360;
Il secondo capitolo è appena uscito ma già aspetto con ansia il terzo che la fine brusca di assassins of kings fa sperare.
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