Spec Ops the line è un TPS del 2012 , sviluppato dalla poca
conosciuta Yager e distribuito da 2K, purtroppo sottovalutato e dimenticato in
poco tempo,scrivo purtroppo perchè è un gran bel titolo con una storia veramente originale.
La storia narra della
squadra americana Delta formata da 3
membri di cui Martin Walker che controlleremo.
Lo scopo della
missione è cercare sopravvisuti in una Dubai , ormai distrutta dalle continue
tempeste di sabbia, dopo aver ricevuto un messaggio dal Colonnello John Konrad
in cui spiegava il suo tentativo fallito nell’evacuare la città; Fino a qua
tutto ok, il problema è che il tutto degenerà
portandoci presto a ricorrere alle armi.
Ciò che rende speciale la storia è come ci fa capire che non
siamo i soliti eroi che uccidono i cattivoni per una nobile causa (‘Murica Fuck
yeah!) , ma semplicemente dei soldati in un “reale” conflitto in cui non
esistono buoni o cattivi e tutte le azioni che facciamo portano il protagonista
a chiedersi il perchè e se è giusto quello che ha fatto.
Infatti è facile vedere come se all’inizio il comportamento
della squadra è professionale e pacato , man mano che si va avanti e con tutte
le azioni orrende costrette si diventa sempre più violenti e aggressivi sia
nell’esecuzione dei nemici sia nel gridare gli ordini ai compagni; alla fine
dei conti la storia non è altro che un viaggio nella follia della guerra
raccontata in maniera superba.
Però il gameplay non è eccelso come la trama , siamo infatti
di fronte ad un generico third person shooter con meccaniche viste e straviste
, forse anche un pò troppo legnoso nelle azioni, interessante però la
semplicissima gestione dei compagni , sarà possibile infatti ordinare l’eliminazione di un determinato
bersaglio o il lancio di una flashbang ; quest’ultima azione solo quando si è circondati
da nemici , cosa non rara.
Gli scontri a fuoco infatti ci vedono spesso contro dei
piccoli eserciti e alla difficoltà più alta si muore parecchio rendendolo una
bella sfida.
La grafica è ottima e il level design altrettanto; L’ambientazione
di Dubai è originale e splendida con la sabbia che ne è protagonista , la si
può anche sfruttare negli scontri a fuoco , sparando ad esempio a delle vetrate
facendola cadere sugli avversari.
Raccomando vivamente questo gioco per la trama , poichè è
veramente innovativa per il genere , ma solo se si è capaci di chiudere un’occhio
sulle meccaniche di gioco che al contrario sono ripetitive e già viste e potrebbero
annoiare i veterani del genere.
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