Just Cause 2 - l'uomo dai millemila paracadute

Just Cause 2 , che dire? Bè praticamente la controparte caciarona di grand theft auto degli Avalanche Studios.

Il protagonista è il tamarrissimo Rico Rodriguez , spedito nell’isola di Panau dall’Agenzia per soppiantare il regime dittatoriale presente , e nel fare ciò dovrà distruggere tutto e fare il triplo gioco con le gang locali.

Distruggi! è l’imperativo di questo titolo ,infatti sparsi nell’immensa isola troveremo varie installazioni governative messe lì solo per darci il gusto di farle esplodere nella maniera che più ci aggrada , la ricompensa sarà lo sblocco delle varie missioni: quella dell’agenzia (la storia principale) , gli attacchi alle fortezze ,e gli oggetti del mercato nero ( veicoli e armi).

Le missioni non brillano per varietà ; a parte  quelle principali  che poi sono pochissime , specialmente le prese delle fortezze governative sono estremamente uguali , con le stesse situazioni ,in una parola  identiche….

Un altro punto debole è l’intelligenza artificiale , i nemici sono degli idioti  che si lasciano uccidere facilmente.

Ma lasciando perdere le pecche parliamo dei pregi , come l’arma più micidiale del gioco , un rampino…Lo avremo si dall’inizio e si rivelerà un accessorio indispensabile, con esso , oltre che attaccare i nemici in mancanza di un arma, potremo  aggrapparci a qualsiasi terreno e utilizzandolo assieme alla dotazione infinita di paracaduti di Rico potremo percorre lunghi tragitti in breve tempo , oppure possiamo legare un’estremità a un oggetto e un’altra a un veicolo per far si che ci segua , o potremo aggrapparci a un elicottero o un areo o qualsiasi altro veicolo in maniera coreografica e spettacolare.

Ed è proprio la spettacolarità ad essere il punto di forza maggiore, per farne un esempio Rico si può lanciare da un areo, atterrare sul tetto di un veicolo con il rampino e rubare l’autovettura dopo una lotta con il conducente sotto forma di quick time event .

L’isola di Panau poi è proprio l’ideale per questo genere d’azione ed è completamente l’opposto come varietà delle missioni secondarie , infatti è veramente immensa con zone che vanno da aree desertiche a innevate , per girare da un punto all’altro della mappa ci vuole un sacco di tempo ,e potremo sfruttare un vasta quantità di veicoli sia terrestri che aerei, questa vastità però porta ad alcune zone morte che si trovano nell’area di gioco.

Nonostante la grandezza della mappa il comporto grafico è veramente ottimo , con dei bei colori e una buona fisica , sono stato molto colpito dall’acqua veramente bella ; il sonoro invece non è un granché , è assente una colonna sonora , a parte delle musichette che possono cambiare in base alla situazione in cui si trova il protagonista, e sono uguali , peccato.

In definitiva Just Cause 2 è un titolo che merita l’acquisto, ma solo per dei videogiocatori che amano l’azione caciarona e la preferiscono a dei giochi più complessi o/e con una trama più forte ai fini del gameplay , se poi preferite distruggere e far saltare in aria qualsiasi cosa vi capiti sotto mano allora è il gioco della vostra vita.

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