Facebook

Spec Ops The LIne - Mini recensione


Spec Ops the line è un TPS del 2012 , sviluppato dalla poca conosciuta Yager e distribuito da 2K, purtroppo sottovalutato e dimenticato in poco tempo,scrivo purtroppo perchè è un gran bel titolo con una storia veramente originale.

 La storia narra della squadra americana Delta formata  da 3 membri di cui Martin Walker che controlleremo.

 Lo scopo della missione è cercare sopravvisuti in una Dubai , ormai distrutta dalle continue tempeste di sabbia, dopo aver ricevuto un messaggio dal Colonnello John Konrad in cui spiegava il suo tentativo fallito nell’evacuare la città; Fino a qua tutto ok, il problema è che il tutto degenerà  portandoci presto a ricorrere alle armi.

Ciò che rende speciale la storia è come ci fa capire che non siamo i soliti eroi che uccidono i cattivoni per una nobile causa (‘Murica Fuck yeah!) , ma semplicemente dei soldati in un “reale” conflitto in cui non esistono buoni o cattivi e tutte le azioni che facciamo portano il protagonista a chiedersi il perchè e se è giusto quello che ha fatto.

Infatti è facile vedere come se all’inizio il comportamento della squadra è professionale e pacato , man mano che si va avanti e con tutte le azioni orrende costrette si diventa sempre più violenti e aggressivi sia nell’esecuzione dei nemici sia nel gridare gli ordini ai compagni; alla fine dei conti la storia non è altro che un viaggio nella follia della guerra raccontata in maniera superba.



Però il gameplay non è eccelso come la trama , siamo infatti di fronte ad un generico third person shooter con meccaniche viste e straviste , forse anche un pò troppo legnoso nelle azioni, interessante però la semplicissima gestione dei compagni , sarà possibile infatti  ordinare l’eliminazione di un determinato bersaglio o il lancio di una flashbang ; quest’ultima azione solo quando si è circondati da nemici , cosa non rara.

Gli scontri a fuoco infatti ci vedono spesso contro dei piccoli eserciti e alla difficoltà più alta si muore parecchio rendendolo una bella sfida.




La grafica è ottima e il level design altrettanto; L’ambientazione di Dubai è originale e splendida con la sabbia che ne è protagonista , la si può anche sfruttare negli scontri a fuoco , sparando ad esempio a delle vetrate facendola cadere sugli avversari.

Raccomando vivamente questo gioco per la trama , poichè è veramente innovativa per il genere , ma solo se si è capaci di chiudere un’occhio sulle meccaniche di gioco che al contrario sono ripetitive e già viste e potrebbero annoiare i veterani del genere.

Share on Google Plus
    Blogger Comment
    Facebook Comment

0 commenti:

Posta un commento